giovedì 25 gennaio 2007

Un tribunale per l’ambiente

Parte da Venezia la proposta di istituire la corte penale contro i disastri ambientali. La sfida è stata lanciata dalla Iaes (International academy of enviromental sciences) associazione presieduta dal Premio Nobel per la pace, Adolfo Perez. Un tribunale che servirebbe a condannare gli autori di crimini come Chernobyl o dei tanti naufragi petroliferi. Non è la prima volta che si lanciano proposte del genere ma questa volta i tempi sembrano maturi, vuoi per le continue notizie su ecosistemi compromessi, vuoi per la maggior sensibilità che il mondo sta dimostrando verso i problemi ambientali.

Troppe sono le persone e organi rimasti impuniti (Warren Anderson presidente della Union Carbide e responsabile del disastro di Bhopal se ne sta in “esilio” tra i campi da golf di Long Island mentre ancora oggi molte persone muoiono per il suo pesticida www.greenpeace.it/bhopal ) , troppi fatti finiti nel dimenticatoio (Il Kursk sottomarino affondato e lasciato sul fondo con i suoi due reattori nucleari e dozzine di missili cruise) e la lista sarebbe ancora lunga. Un istituzione del genere metterebbe in condizione di giudicare e condannare i responsabili di questi crimini contro l’umanità.

Se volete saperne di piu:
http://www.iaes.info/

1 commento:

Anonimo ha detto...

Caro Blogger,
non trovando una mail alla quale risponderti,
e volendo proporti un servizio che
probabilmente Ti interesserà,
Ti chiedo di contattarmi a info@vascoblog.com.
Ciao