
Il nostro contributo tanto per metterla in termini numerici è passato dal 16,00 % del 1997 al 15,3 % di oggi, quindi siamo ben lontani dal 25% richiesto.
La questione è che bisognerebbe smetterla di parlare di cose scontate e attuare misure e strategie serie. Bisognerebbe che i nostri scalda poltrone nazionali chiedessero consiglio a qualcuno dotato di buonsenso e con qualche grammo di materia celebrale in più.
Forse che in Italia del protocollo di Kyoto siamo arrivati a leggere solo il sommario e poi lo abbiamo firmato?
Fonte [ www.ansa.it ]
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