Visitare Stoccolma in prossimità del Natale è un'esperienza che auguriamo a tutti, la capitale svedese in questo periodo sa offrire veramente degli scenari incredibili.
Sentirci circondati dalla magia degli addobbi, sentire in ogni angolo il profumo del Glogg (bevanda tipica svedese), camminare per vicoli in cui il tempo sembra essersi fermato, ammirare luoghi e panorami mozzafiato ha trasformato quello che all'inizio doveva essere semplicemente un bel viaggio in qualcosa da ricordare veramente.
Siamo partiti da Roma Ciampino con volo Ryanair circa verso mezzo giorno, dopo circa 3 ore, tre ore e mezza sorvolavamo la Svezia, l'aereo volava molto basso e ancora c'era un pò di luce e quindi, era possibile vedere i paesaggi sotto di noi, case in legno tipicamente svedesi sparse qua e là, laghi e boschi coperti di neve, neanche a dirlo ci sentivamo già rapiti da un'atmosfera veramente magica.
L'aeroporto di Skavsta dista 1h e 30 di viaggio da Stoccolma fortunatamente un bus della flygbussarna parte in corrispondenza di ogni volo Ryanair, e con poco meno di 200 corone (sek) partiamo alla volta della capitale.
Ormai è quasi buio, e la strada è immersa tra boschi e colline, nelle radure sorgono casette con addobbi e luci natalizie, le foreste di abeti completamente innevate si perdono all'orizzonte. e quando cala la notte ai lati della strada si scorgono solamente le luci dei classici candelabri a sette bracci, posti in posizione visibile sui davanzali di tutte le finestre svedesi.
Sentirci circondati dalla magia degli addobbi, sentire in ogni angolo il profumo del Glogg (bevanda tipica svedese), camminare per vicoli in cui il tempo sembra essersi fermato, ammirare luoghi e panorami mozzafiato ha trasformato quello che all'inizio doveva essere semplicemente un bel viaggio in qualcosa da ricordare veramente.
Siamo partiti da Roma Ciampino con volo Ryanair circa verso mezzo giorno, dopo circa 3 ore, tre ore e mezza sorvolavamo la Svezia, l'aereo volava molto basso e ancora c'era un pò di luce e quindi, era possibile vedere i paesaggi sotto di noi, case in legno tipicamente svedesi sparse qua e là, laghi e boschi coperti di neve, neanche a dirlo ci sentivamo già rapiti da un'atmosfera veramente magica.
L'aeroporto di Skavsta dista 1h e 30 di viaggio da Stoccolma fortunatamente un bus della flygbussarna parte in corrispondenza di ogni volo Ryanair, e con poco meno di 200 corone (sek) partiamo alla volta della capitale.
Ormai è quasi buio, e la strada è immersa tra boschi e colline, nelle radure sorgono casette con addobbi e luci natalizie, le foreste di abeti completamente innevate si perdono all'orizzonte. e quando cala la notte ai lati della strada si scorgono solamente le luci dei classici candelabri a sette bracci, posti in posizione visibile sui davanzali di tutte le finestre svedesi.
Arriviamo alla stazione centrale di Stoccolma e qui cominciano i guai, dopo aver girato per mezz'ora non trovavamo l'uscita, sembrava un epsidio degli Spinal Tap, e dire che saremmo passati davanti all'ufficio indormazioni turistiche una decina di volte. Trovata l'uscita ad accoglierci troviamo una temperatura di -9° (a Stoccolma comunque di questi tempi è una rarità).
Caricate le valige sul Taxi ci dirigiamo verso l'hotel.
Dopo un rapido check-in un pò di riposo e qualche telefonata usciamo a fare un giro, giusto per prendere confidenza con la città. L'organizzazione qui è ai massimi livelli, ci sono un'infinità di bus che coprono tutta la città e le zone limitrofe, gli autisti sono pronti ad aiutarti in ogni momento, addirittura segnandosi la destinazione e avvertendoti quando è il momento di scendere, molti ci salutano in italiano con un caloroso "Ciao!!!, Benvenuti". I nomi delle vie e delle zone sono un pò difficili da ricordare, se non altro per la pronuncia, ma con una mappa e qualche punto di riferimento si fa molto presto ad imparare. Vi consigliamo di fare appena arrivate a Stoccolma la Stockholmcard, una carta prepagata con durata variabile (la nostra durava 3 giorni) che vi darà la possibilità di non dovervi preoccupareei biglietti di metro, traghetti e bus ed inoltre avere molti sconti in musei e posti del genere.
Torniamo in Hotel verso le 10:30 dopo una cena tranquilla e un'aperitivo all'hard rock caffè, ormai la stanchezza comincia a farsi sentire e domani la sveglia è alle 7:30.
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